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“PICCOLI GESTI, GRANDI CRIMINI”

IL NOSTRO IMPEGNO CONTRO L’ABBANDONO DEI MOZZICONI NELL’AMBIENTE

Ogni anno, solo in Italia, sono 14 miliardi i mozziconi di sigaretta che finiscono nell’ambiente, confermandosi il rifiuto più diffuso sulle nostre spiagge. Secondo l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), i mozziconi rappresentano il 40% dei rifiuti complessivi presenti nel Mediterraneo, davanti a bottiglie, sacchetti di plastica e lattine.

Ma come arrivano i mozziconi in mare? Proprio attraverso un “piccolo” gesto fatto automaticamente, con disattenzione, e che non viene considerato grave da chi lo compie. Gettati in strada, nei tombini, nelle aree verdi, lungo le spiagge e gli argini dei fiumi, i mozziconi si fanno strada nelle fogne, finendo poi nei fiumi e, alla fine, nei nostri mari, dove rilasciano centinaia di sostanze nocive dannose per gli organismi acquatici.

Per contribuire a combattere il fenomeno del littering è nata “Piccoli gesti, grandi crimini”, campagna realizzata da Marevivo, in collaborazione con BAT Italia e con il Patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), giunta a conclusione dopo aver coinvolto nel 2021 le città di Bari, Fermo, Catania e San Felice Circeo con attività di sensibilizzazione delle comunità locali, analisi quali-quantitative e condivisione di linee guida con le Istituzioni locali per la riduzione del fenomeno.

Roberta Palazzetti, Presidente e Amministratore delegato di BAT Italia e Area Director Sud Europa Raffaella Giugni, Responsabile Relazioni Istituzionali di Marevivo

Nelle località coinvolte è stata realizzata un’installazione di grande impatto: una «scena del crimine» in cui, accanto alle sagome delle vittime, raffiguranti tartarughe, pesci o altri animali marini, è stata posta la riproduzione di un mozzicone gigante come simbolica “arma del delitto”.

Durante il periodo di campagna sono poi state realizzate attività come la consegna di 15.000 posacenere portatili da parte dei volontari di Marevivo, l’affissione di locandine informative per le vie delle città, e la collocazione sul manto stradale di sagome di animali marini con un QR Code attraverso il quale le persone hanno potuto interagire con il sistema di intelligenza artificiale “MARINA”. Inoltre, a livello nazionale, ogni cittadino ha avuto la possibilità di diventare ambassador della campagna sottoscrivendone il Manifesto e ricevendo un attestato per la comprovata adesione.

Le sottoscrizioni registrate sono state circa 10.000. Infine, a tutti i Comuni italiani è stata data la possibilità di implementare la campagna sul proprio territorio grazie ad apposite Linee Guida e ad un Toolkit messo a disposizione da Marevivo e BAT Italia.

Il progetto ha inoltre previsto una consistente fase di monitoraggio, sia qualitativo che quantitativo, per verificare l’efficacia della campagna e per la raccolta di dati oggettivi da mettere a disposizione delle Istituzioni allo scopo di identificare best practice utili a prevenire in modo più efficace questa grave minaccia per la salute dell’ecosistema marino e dell’ambiente. Queste attività sono state affidate alla startup italiana JustOnEarth, specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale, e a Utilitalia, la Federazione delle imprese operanti nei servizi pubblici dell’Acqua, dell’Ambiente, dell’Energia Elettrica e del Gas.

L’iniziativa ha registrato, nelle città coinvolte, una riduzione media complessiva di abbandono dei mozziconi nell’ambiente del 53%.

Ecco qui la registrazione dell’evento in cui sono stati presentati i risultati:

Qui i report di tutte le edizioni: